SHRED. si Unisce ai Leader del Settore Per Affrontare la Crisi Globale dell'Inattività Fisica

giugno 26, 2024 2 minuti di lettura

I nuovi dati rilasciati il 26 giugno 2024 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sui crescenti livelli di inattività fisica stanno motivando i giganti degli articoli sportivi, l'industria del fitness e della salute a unirsi per affrontare questa preoccupante tendenza.

Cosa Significa

Le più grandi aziende di articoli sportivi del mondo, tra cui adidas, Amer Sports, ANTA, arena, ASICS, Cycleurope, Decathlon, Li-Ning, New Balance, Nike, On, Orbea, Pentland Brands, PUMA, Restube, Shimano, SHRED., Specialized, SRAM, Tecnica Group, Under Armour, Wearable Technologies e Yonex, si sono unite come membri della Federazione Mondiale dell'Industria degli Articoli Sportivi (WFSGI) per sostenere un appello all'azione urgente insieme alle industrie della salute e del fitness.

Il Problema

  • Il 31% degli adulti è inattivo e non soddisfa i livelli raccomandati di attività fisica (solo 150 minuti di esercizio moderato a settimana).
  • Se questa tendenza di inattività continua, i livelli globali di inattività fisica sono previsti salire al 35% entro il 2030 (rispetto al 26% del 2010).
  • Il costo economico per il trattamento delle condizioni di salute prevenibili con uno stile di vita più attivo supererà i 300 miliardi di dollari entro il 2030.

I nuovi dati sull'inattività rivelano che il mondo è fuori strada per raggiungere l'obiettivo dell'OMS di una riduzione relativa del 15% della prevalenza globale di inattività fisica tra adulti e adolescenti entro il 2030.

Ted Ligety, Co-fondatore e Chief Brand Officer di SHRED., 2 volte Medaglia d'Oro Olimpica e 5 volte Campione del Mondo di Sci Alpino, afferma:

"Noi di SHRED. siamo profondamente impegnati nell'inclusività e nell'aumentare la partecipazione agli sport invernali ed estivi. I nostri stili di vita ampiamente sedentari rappresentano una sfida e una preoccupazione importante, rendendo l'attività fisica fondamentale. Collaborare con i leader del settore può ispirare e incoraggiare più persone a impegnarsi in attività fisica regolare e adottare stili di vita attivi tutto l'anno. Insieme, possiamo affrontare la crisi dell'inattività e promuovere un mondo più sano e migliore."

La CEO della WFSGI, Emma Zwiebler, aggiunge:

"I nuovi dati dell'OMS sono molto preoccupanti da una prospettiva di salute pubblica, ma anche da un punto di vista industriale. Far muovere di più le persone nel mondo è un imperativo aziendale per i membri che rappresentiamo."

Insieme, miriamo a ispirare e incoraggiare più persone a impegnarsi in attività fisica regolare e adottare stili di vita attivi tutto l'anno, affrontando la crisi dell'inattività e promuovendo un mondo più sano e attivo.

Leggi qui l'intera storia 👉️ https://wfsgi.org/2024/06/adult-physical-inactivity-levels/